Estate di San Martino, tutto pronto a Monteforte Irpino.

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Ventisette stand, cinque ristoranti, tre cantine, svariate aziende agricole del territorio, pasticcerie e attività artigianali locali unite dall’amore e dalla passione per i prodotti del proprio territorio, rappresentato dalla castagna, dalla nocciola e dal vino: sono questi i numeri e il filo conduttore della tre giorni dell’Estate di San Martino. Ma non solo. L’ 11, 12 e 13 novembre la splendida cornice del borgo di San Martino si illuminerà a festa perché Monteforte Irpino festeggerà il San Patrono Martino. Un programma ricchissimo e variegato, dunque, per soddisfare le esigenze di adulti e bambini tra Fede religiosa, intrattenimento e offerte culinarie: l’Amministrazione comunale del sindaco Costantino Giordano ha allestito un cartellone ambizioso che proverà a unire, nel rispetto l’una dell’altra, le celebrazioni religiose e quelle civili.

 

Si partirà venerdì 11 con il taglio del nastro della manifestazione alle 17,30, alla presenza del Sindaco e di tutta l’Amministrazione comunale. A seguire alle 18,30 la celebrazione della Santa Messa, officiata dal vescovo di Avellino S.E. Mons Arturo Aiello e del parroco di Monteforte Irpino, don Fabio Mauriello nella chiesetta di San Martino. Dopo il rito religioso, i fedeli si ritroveranno attorno ai bracieri per rivivere la tradizione dei “Fuocaroni di San Martino”, dove potranno assaggiare i prodotti tipici irpini e montefortesi, tra cui le castagne, le nocciole e il vino. Gli artisti di strada presenti illumineranno di magia la splendida cornice del borgo con le loro esibizioni.

 

Sabato 12 la pineta del borgo si accenderà con gli eventi della “Grande Festa del Santo Patrono”. La cornice musicale sarà garantita dai mix del deejay avellinese Vinyl Giampy nel corso della giornata, mentre i Lumanera alle 20 racconteranno, a modo loro, l’Irpinia, le sue tradizioni con musica semplice, testi popolari, rock ed elettronica suonato tra la gente e per la gente. In mattinata gli spettacoli dei giocolieri, l’esibizione del Centro Danza “Serenade Ballet”, le attività del Gruppo Scout e “Monteforte Comicità Infanzia felice” riempiranno di gioia, immagini e colori la giornata dei bambini presenti. Ciliegina sulla torta l’evento “Pompieropoli” a cura del Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino.

 

Domenica 13, infine, la “Domenica al Borgo” con le attività della “Festa della Raccolta”, i percorsi di trekking, i laboratori della pasta a mano, gli artisti di strada sempre presenti e la partecipazione di Antonio Scafuri. Nel corso delle tre giornate non mancheranno i piatti tipici irpini preparati per l’occasione dai ristoratori montefortesi che hanno aderito con entusiasmo alla manifestazione.

 

I visitatori potranno contare su ben cinque parcheggi allestiti per l’occasione nei pressi dell’ex Ospedale San Giacomo, del Centro commerciale Montedoro (con sosta camper), nei pressi della scuola a via Santa Maria e nei pressi dei ristoranti Quagliarella e Pagliarone. Tutte le aree saranno collegate con il borgo tramite navette gratuite. Tutte le informazioni, gli stand presenti, i menù e gli orari delle manifestazioni e degli eventi sono stati pubblicati sulle pagine ufficiali Facebook del Sindaco Costantino Giordano, su quella dell’Amministrazione comunale di Monteforte Irpino e su quella della manifestazione.

 

“Sono davvero orgoglioso ed entusiasta del grande lavoro che abbiamo fatto per organizzare una manifestazione così importante – spiega il Sindaco Costantino Giordano – voglio innanzitutto ringraziare la mia Amministrazione comunale, i tecnici e tutti i dipendenti di Palazzo Loffredo che hanno lavorato duramente in queste settimane. Un ringraziamento anche ai ristoratori, alle attività commerciali e alimentari che hanno partecipato con entusiasmo. Un cenno in particolare alla ProLoco, a don Fabio Mauriello che si è immediatamente ambientato a Monteforte Irpino ed ha collaborato con grande impegno e passione, a tutte le associazioni montefortesi e a tutti i volontari che sono stati e saranno impegnati nei prossimi giorni. Lo scopo dell’evento è quello di promuovere la castagna, la nocciola e in generale i prodotti tipici del nostro territorio, senza dimenticare il nostro splendido territorio, rappresentato egregiamente dal borgo di San Martino e dal suo Castello che abbiamo rimesso a nuovo con interventi di riqualificazione importantissimi. Ma non solo. Queste tre giornate saranno anche l’occasione per un momento di riflessione religiosa collettiva, per rafforzare il nostro senso di comunità e di famiglia. Vi aspetto numerosi, sono certo che l’evento non vi deluderà”.