Gal Terra è Vita al Cibus di Parma.

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“Le filiere territoriali sono una grande ricchezza per l’intero Paese, portano benessere nei territori in cui si realizzano le produzioni di qualità e accrescono, diversificandola, l’offerta di qualità nazionale. A patto, però, che vi sia un coordinamento in grado di esaltare l’autenticità delle produzioni locali innestandole in circuiti distributivi nazionali e internazionali economicamente vantaggiosi”.

Così il presidente Franco Gioia a margine dell’incontro, organizzato dal Gal Terra è Vita, tenutosi oggi a Parma nel corso della XX° edizione di Cibus.

Nel corso della tavola rotonda, a cui ha partecipato il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, Adolfo Colagiovanni (direttore “GAL Molise Verso il 2000”), Domenico Samà (“GAL dei due Mari”), Giovanni Giugliano (direttore GAL Terra è Vita), Ciro Maranò (direttore GAL Magna Grecia), Luca Làzzaro (presidente GAL Magna Grecia) e Cristiano Deiana (direttore GAL Sinis) hanno discusso dei vantaggi derivanti dal rafforzamento delle filiere produttive locali, anche alla luce del contributo gestionale e amministrativo che può essere offerto dalla sempre più matura opera dei Gruppi di Azione Locale.

 

“L’incontro di oggi – ha dichiarato Giovanni Giugliano, direttore del GAL Terra è Vita – è un altro tassello nella strategia del nostro GAL”. “Siamo consapevoli di dover lavorare intensamente nei nostri territori, ma sin da subito abbiamo scelto di non isolarci e di portare le istanze delle nostre realtà produttive ai tavoli nazionali e internazionali”. “Siamo sempre più convinti che sia indispensabile costruire reti di qualità che portino benefici a tutti”. “C’è una grande ricchezza nelle aree rurali e noi siamo al lavoro per creare percorsi istituzionali in grado di valorizzarle”.