Latte, bilancio record per la cooperativa di Peschiera; Rota: “Premiato il dinamismo delle aziende agricole”. Raccolta a +14% per Consorzio Produttori Latte Milano che compie 90 anni.

0
517
rpt

“Il Consorzio Produttori Latte Milano ha chiuso il bilancio dell’ultimo esercizio con indicatori molto positivi, grazie all’ottimo lavoro svolto dai suoi amministratori e a conferma della qualità degli allevamenti del territorio che conferiscono il loro prodotto a una realtà sana e in costante crescita. I risultati ottenuti dal presidente Luigi Locatelli e dai suoi collaboratori testimoniano inoltre la centralità del sistema cooperativo nel comparto lattiero caseario, che è strategico per l’economia lombarda”. Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, commenta così l’approvazione del bilancio 2019 da parte del Consorzio Produttori Latte Milano di Peschiera Borromeo, che quest’anno celebra i 90 anni di vita. “E’ importante – continua Rota – sottolineare esperienze positive come questa, che contribuiscono a ridurre i rischi speculativi soprattutto in un momento di difficoltà generale per il comparto agricolo e zootecnico legato all’emergenza coronavirus”.

Sono 73 – precisa la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – gli allevatori del territorio soci del Consorzio Produttori Latte Milano, che a sua volta è socio della Latteria Soresina, una delle cooperative agricole più importanti del comparto lattiero caseario italiano. Nel 2019 la società di Peschiera ha superato i 191 milioni di litri di latte raccolto, 122 dei quali provenienti direttamente dalle stalle sociali, i restanti da altri conferenti che hanno dato fiducia a Latte Milano. “Rispetto all’anno prima – spiega il presidente Luigi Locatelli – c’è stato un più 14 per cento per la raccolta, un aumento reperito in prevalenza sul mercato visto che non c’è stato l’ingresso di nuovi soci. Siamo contenti per quella che è stata un’annata davvero ottima sotto tutti i punti di vista”. Dal prezzo riconosciuto ai soci di 44,6 centesimi per litro al valore complessivo della produzione, passato dai 69 milioni di euro del 2018 agli 87 dell’anno scorso, fino ad arrivare alla qualità, che si conferma uno dei punti di forza della Cooperativa. “Il miglioramento dei parametri qualitativi relativi a tenore di grasso e caseine – dice il presidente Locatelli – ha confermato il già ottimo andamento degli ultimi anni”.

 

“Si tratta – dichiara Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – di risultati non scontati, che sono il frutto del lavoro quotidiano degli agricoltori e che sottolineano la dinamicità delle aziende del territorio, che in questi mesi difficili hanno garantito l’approvvigionamento di cibo per le nostre famiglie e dove nascono produzioni di eccellenza come il Grana Padano, la Dop italiana più venduta nel mondo. Il rilancio dell’agricoltura dopo il lockdown passa da esempi virtuosi come questi”. Latte Milano – chiarisce la Coldiretti interprovinciale – non rinuncia a crescere e consolidarsi: dopo aver partecipato alla ricapitalizzazione della Latteria Soresina, l’assemblea ha approvato con una sola astensione il nuovo progetto di aumento di capitale dello stesso Consorzio Produttori con sede a Peschiera.

 

“Infatti, l’ultima assemblea – dice Luigi Locatelli – non è stata importante solo per l’approvazione del bilancio e per il rinnovo delle cariche sociali, con la riconferma quasi in toto del consiglio di amministrazione uscente, ma soprattutto per l’adozione delle modifiche di statuto mirate alla nuova capitalizzazione. Sono attestazioni di fiducia da parte dei soci che fanno molto piacere e ripagano del lavoro svolto in questi anni”. Anche senza nascondere le difficoltà del momento con un mercato profondamente segnato da eccezionalità senza precedenti che lo rendono complesso e quanto mai aleatorio, conclude il presidente Locatelli, “la fiducia dimostrata dai nostri soci è il miglior auspicio per iniziare con entusiasmo il nuovo mandato”.