Nuova tappa, nuovo successo di pubblico alla pizzeria Wip Burger & Pizza di via Giuseppe Atzori a Nocera Inferiore (SA).
Lo scorso 13 maggio, infatti, il format “Sorsi & Morsi” ha registrato il sold out e la soddisfazione di Domenico Fortino e Lorenzo Oliva, proprietari del Wip e reduci dalla nomina a “Cavaliere della Cucina Italiana nel Mondo” al Senato.
I proprietari del Wip, in collaborazione con Identità Mediterranea, associazione culturale fondata da Gaetano Cataldo nel 2016, hanno ideato “Sorsi & Morsi” e la serata delle scorso 13 maggio ha avuto per tematica “Sulle Orme del Primitivo con Cantina Bello”. Un viaggio alla scoperta del vitigno Primitivo e delle sue origini, attraverso la degustazione delle eccellenze della Cantina Bello di Albanella, comune salernitano nelle vicinanze di Paestum.
Un menù costruito sulle competenze e sulla professionalità dei maestri pizzaioli del Wip, Alfonso Rega, resident chef del Wip da 8 anni ormai, e di Gaetano Cataldo, nella sua veste di enogastronomo e sommelier professionista di riconosciuta fama.
Il menu della serata è consistito in una trilogia di pizze al padellino come antipasto, tra cui la “Scaruella” il cui impasto ai cereali ha accolto un ripieno di scarola riccia, pancetta di razza casertana, pomodori al forno, polvere di olive nere e origano, il tutto abbinato all’olio evo da cultivar itrana; a seguire la “Favetta” : l’impasto di farina tipo “0”, è stato la tavolozza per il Fioor di latte d’Agerola , le fave, sia spadellate che in crema, il guanciale di razza casertana con spuma di pecorino Carmasciando e l’extravergine da mono varietale Melella. Infine la pizza con impasto alla curcuma con caprino spalmabile, pomodorino di Corbara candito e fili di peperoncini messicani, il tutto con filo d’olio, sempre rigorosamente a crudo, da olive Rosciola. Ad inaugurare il primo step gastronomico l’Amemí, Rosato Colli di Salerno Igt del 2024.
Il Primo Piatto ha seguito il filone primaverile delle pizze e dunque la stagionalità: le cucine del Wip Burger & Pizza hanno realizzato infatti un risotto, da cultivar Carnaroli coltivato a Sibari, con le fragole, mantecato al Parmigiano Reggiano, sfumato con il vino abbinato e la mentuccia. A colmare i calici stavolta le bollicine allegre di Gianpié Seibar, Spumante Charmat Brut Rosé del 2024. Lo Stracotto di Manzo sfumato con il Primitivo rosso, al profumo di alloro e Pepe di Sichuan è stato abbinato al Manumea Primitivo Colli di Salerno Igt 2023 del 2023, lo stesso vino impiegato per il sontuoso stracotto. Come degna conclusione il dessert: è stata la Pastiera Napoletana con Gelato al Latte di Bufala della pasticceria Gran Caffè Romano di Solofra a deliziare gli ospiti.
Nella terra del Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-nocerino c’è fermento. Ci sono realtà come il Wip, un locale stile industrial che grazie alla passione e alla competenza di chi se ne prende cura è diventato, ormai, uno scrigno di eccellenze, e come Gaetano Cataldo, giornalista enogastronomico e miglior sommelier dell’anno al Merano Wine Festival, che non perde mai occasione di dimostrare grande professionalità nel mondo del food.
Adele Consola