Ristorante Olio presenta il nuovo menu di primavera

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Con l’arrivo della primavera il Ristorante Olio, che occupa l’intero piano terra di Spazio The Box a Origgio, presenta il suo nuovo menu stagionale firmato dallo chef Andrea Marinelli. Un’evoluzione coerente con l’identità del ristorante, che unisce stile, tecnica e sapore in un racconto armonico e sincero.

Qui la cucina è gesto quotidiano e passione artigianale. È fatta di attenzione, studio e cura. Una cucina che non alza la voce, ma accoglie con calore; che non ostenta, ma conquista. Traduce in sapori quel senso di “bien vivre” che attraversa tutto il progetto The Box: un luogo dove convivono arte, ingegno e bellezza, dalle automobili d’epoca alle opere d’arte, fino alla tavola, che ne rappresenta il cuore vivo e narrativo.

Il nuovo menu racconta la stagione, certo, ma anche un modo di intendere la ristorazione: come esperienza che coinvolge tutti i sensi e parla di gusto, stile e armonia. La complessità, presente in ogni dettaglio, non si impone mai, ma si svela con naturalezza al palato, regalando un piacere immediato e profondo, senza bisogno di sovrastrutture.

DUE ANIME, UN SOLO STILE
Il percorso evolutivo intrapreso dal ristorante si manifesta oggi in due direzioni complementari: un menu serale più strutturato, intenso e articolato, e una proposta bistrot per il pranzo, più agile ma sempre curata, con piatti golosi e ben riconoscibili.
A cena, la cucina si fa racconto. Ogni piatto nasce da ispirazione e ricerca, sviluppandosi con coerenza e misura, nel rispetto della materia prima e della stagionalità.
Un esempio emblematico è la ricciola all’acqua pazza, nuova entrata tra i secondi piatti alla carta, servita in tre preparazioni complementari: il cuore del filetto cotto in un brodo limpido di pomodoro; i ritagli nobili trasformati in una tartare cruda; la ventresca più grassa inserita in un piccolo taco, accompagnata da una maionese alla bottarga realizzata con la bottarga stessa della ricciola. È un piatto pensato per valorizzare ogni parte dell’ingrediente principale, nel segno di una cucina consapevole e “a spreco zero”.

Accanto a questa, si alternano piatti dalla costruzione sapiente e dai sapori riconoscibili.

Tra gli antipasti, spiccano la triglia di scoglio alla marinara, glassata con un’estrazione di pomodoro datterino e accompagnata con una piccola montanara fritta, oltre alle capesante affumicate a freddo, servite con agretti, asparagina e completate al tavolo con una salsa olandese soffiata.
I primi piatti, come lo spaghetto cotto in acqua di asparagi con guancia di tonno rosso brasata e bottarga, interpretano con eleganza i prodotti della primavera e offrono un equilibrio perfetto tra tecnica e gusto. Non sono da meno i secondi, che ai solidi signature come il fritto “Mare e orto” e all’amatissimo Pesci, molluschi e crostacei in brodetto di mare con fregola sarda, affiancano proposte sempre più consapevoli e creative, come la già citata ricciola all’acqua pazza e il sorprendente Morchelle, burro d’arachidi e curry rosso, un piatto goloso, profondo, avvolgente.

Il nuovo menu serale segna anche un’evoluzione dello stile del ristorante, con l’introduzione di più tavoli rotondi, pensati per favorire la convivialità e il dialogo tra commensali. Anche le divise dello staff sono state riprogettate: tessuti morbidi, colori caldi, un’eleganza rilassata dal gusto retrò, che richiama l’atmosfera rassicurante delle sale da pranzo classiche, sempre con una cura impeccabile nei dettagli.

TRE PERCORSI DEGUSTAZIONE, TRE ESPERIENZE
A suggellare la filosofia del ristorante sono i tre menu degustazione disponibili per il servizio serale: un menu “Dal Mare” pensato per chi desidera assaporare la firma dello chef in un percorso contenuto ma intenso, un menu “Da Olio” più articolato, che esplora a fondo il pensiero creativo della cucina, e un menu “Dall’Orto”, completamente vegetariano, nato da un lavoro profondo di ricerca, che oggi si è affermato come una proposta autonoma, capace di sorprendere e sedurre anche i palati più tradizionalisti.
Nel menu vegetariano, l’estetica raffinata incontra la complessità di lavorazioni e accostamenti: dalla barbabietola con cipolla rossa e fragole, in cui acidità e dolcezza si bilanciano con eleganza, alla rivisitazione dell’acquacotta in versione primaverile, servita in tazza con purea di erbette, crème brûlée di piselli, verdure scottate e tuorlo confit al tartufo. Una cucina vegetale creativa, colta e vivace, che rientra a pieno titolo nel DNA di Olio.

IL FINALE: DESSERT CHE LASCIANO IL SEGNO
Anche i dessert riflettono la stessa filosofia: scenici ma mai autoreferenziali, parlano con naturalezza al gusto. Tra i più rappresentativi, l’amarena con amaretto e sambuco, servita con un una piccola scultura di cioccolato e con zucchero filato direttamente al tavolo, o la sorprendente cheesecake al camembert, presentata come una forma di formaggio, con cuore fondente e composta di mirtilli. Un dessert che spiazza e conquista, perfetta sintesi della cifra stilistica del Ristorante Olio.

A PRANZO, UNA PAUSA CHE SA DI CASA
A pranzo, Olio si trasforma in un bistrot elegante e informale, dove si mangia bene con naturalezza. La carta accoglie anche alcuni dei piatti più amati di Olio fishbar, fratello giovane e dallo stile informale nel centro di Saronno. Il pranzo si conclude con un gesto che è insieme memoria e bellezza: il ritorno del carrello dei dolci, un piccolo rito che riporta all’infanzia e alle tavole delle feste. Torte da credenza e dolci tradizionali rifiniti al tavolo danno vita a un momento conviviale e familiare, che richiama una tradizione italiana oggi quasi dimenticata, ma qui riproposta con eleganza e cura del dettaglio.

SPAZIO THE BOX, CONTENITORE DI PASSIONI
Spazio The Box è un luogo dedicato all’arte del fare e del vivere, dove si incontrano passione, stile e cultura in tutte le forme. Nato dalla visione dell’imprenditore Luigi Milini, nelle sue sale convivono auto d’epoca, artigianalità, esposizioni d’arte, architettura e gastronomia: mondi apparentemente distanti che trovano qui un equilibrio naturale. È in questo contesto che nasce Olio, come espressione della parte più conviviale, calda e sensibile del progetto. Il ristorante ne raccoglie lo spirito e lo porta in tavola, trasformando ogni pasto in un’esperienza che parla di bellezza, memoria e immaginazione.

DOVE
Ristorante Olio  – ristorante di pesce con orto. Executive Chef: Andrea Marinelli.
Spazio The Box, Via SP233 Varesina n. 1 – 21040 Origgio (VA)
ristoranteolio.itspaziothebox.it
Il menu di primavera è disponibile dal 1° aprile 2025 a cena. A pranzo è disponibile il menù bistrot.