Una rivisitazione originale e all’avanguardia abbinata all’esaltazione della qualità dei salumi Rovagnati: questi gli elementi distintivi che hanno decretato il vincitore della Rovagnati Academy Food Experience 2017, giovedì 30 marzo a Milano, presso il MUDEC, ristorante dello chef pluristellato Enrico Bartolini, alla presenza di un pubblico selezionato di giornalisti, opinion leader e addetti del settore.
Tre le scuole selezionate per la finale, sulle 151 candidate, scelte in base alla centralità dei salumi Rovagnati nelle loro preparazioni, riproposti in originali abbinamenti per piatti davvero “unici”.
A contendersi il primo posto l’IISS Axel Munthe di Capri, con il suo “Globalizzazione”, la scuola IN-PRESA di Carate Brianza (MB) con una ricetta dal titolo “I tre salumi” e l’Athenee Royal – Ecole de hotellerie di Spa (Belgio) con una “Millefoglie salata”.
Ma è stata la ricetta presentata da IN-PRESA a salire sul podio e a portare a casa il premio di 5.000€, mentre secondo e terzo posto sono andati rispettivamente alla scuola di Capri e a quella belga. Anche questo anno grande impatto ed interesse ha suscitato il Premio della critica, assegnato dal pubblico sempre alla scuola brianzola per l’originalità del piatto.
A decretare il vincitore una giuria tecnica presieduta dalla Signora Claudia Rovagnati, rappresentante della famiglia e moglie del fondatore Paolo Rovagnati. Ad affiancarla in qualità di giudici, lo chef Enrico Bartolini e Antonio Rossi, assessore allo Sport e Politiche per i Giovani della Regione Lombardia, noto ai più come campione olimpionico di canoa.
“E’ difficile riuscire a proporre un piatto unico nuovo ed originale che conquisti il palato e rimanga nella memoria del cliente – afferma lo chef Bartolini – Ho sposato questo progetto perché punta a promuovere tra i giovani la valorizzazione di un ingrediente, in questo caso i salumi, e incentiva la sperimentazione, la creatività e la fantasia in cucina”
Rovagnati Academy è un concorso internazionale rivolto ai futuri chef del domani, oggi allievi delle scuole alberghiere e di cucina europee, ideato da Rovagnati per inventare nuove ricette con i salumi in modo originale e gustoso.
Infatti, attraverso la gara, i giovani futuri cuochi hanno avuto la possibilità di esprimere tutta la loro creatività nella realizzazione di piatti gourmet, dando una nuova ed originale interpretazione dell’uso dei salumi in cucina.
Tema di questa seconda edizione è stato il “Piatto Unico”, ideato e realizzato nella più totale libertà creativa. Il piatto unico è infatti sempre più protagonista della ristorazione moderna e dei menù di locali come i bistrot, le osterie, ma anche locali gourmet o tematici.
“I salumi fanno parte della tradizione alimentare italiana. La Rovagnati Academy è un modo per far riavvicinare i giovani all’uso dei salumi in cucina e, ovviamente, nella ristorazione. La selezione delle ricette è stata difficile. Abbiamo deciso di premiare chi ha impiegato i salumi per la preparazione del proprio piatto riuscendo a mantenere e valorizzare il sapore del prodotto utilizzato – afferma Claudia Rovagnati – Con questo progetto premiamo gli studenti più bravi degli istituti alberghieri di tutta Europa, con l’obiettivo di avvicinare i giovani cuochi alla ricettazione e a reinventare l’uso dei salumi nella ristorazione.
La qualità, per noi, comincia negli allevamenti, in cui la priorità è il benessere degli animali. Un altro aspetto importante, il nostro punto di forza, è nell’essere riusciti a mantenere le caratteristiche artigianali della lavorazione dei salumi ed in particolare del Prosciutto cotto, che rendono i nostri prodotti unici.”