Pasqua Ieri, Oggi, Domani a Torre del Greco, i piatti della tradizione reinterpretati.

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Un evento nel segno della reinterpretazione dei piatti della tradizione pasquale a Napoli si è svolto nella trattoria pizzeria “Ieri, Oggi, Domani” dove, grazie alla volontà del patron Pasquale Casillo, lo chef stella Michelin Domenico Iavarone ha incontrato per un “quattro mani” lo chef di casa Antonio Castellano.

Un incontro davanti ai fornelli del locale di via Nazionale, durante il quale, ricordando gli anni trascorsi insieme nell’Istituto Alberghiero “Cavalcanti” di via Manzoni, i due chef si sono misurati fra tradizione e innovazione.

Così rispettando il concept de ritrovo culinario anche i piatti della coppia di chef Iavarone-Castellano si sono divisi tra il passato (IERI), il presente (OGGI) e il futuro (DOMANI).

Un incontro tra i maestri cucinieri di “Ieri, Oggi, Domani” e dello stellato “Josè Restaurant” di Torre del Greco che, organizzato con il supporto del giornalista Giuseppe Giorgio, ha offerto i suoi frutti con piatti capaci di esaltare i diversi giornalisti, blogger, sommelier e produttori tra cui Paolo Cotroneo de “La Fattoria La Rivolta, presente con i suoi vini, il vice presidente del CdA del Gambero Rosso Francesco Cafagna, Ludovico Lieto, Valeria Viscione e Gabriella Imparato dell’Ais.

Presenti anche i rappresentanti delle aziende coinvolte, a conquistare la tavolata sono stati un “trancio di pizza asparagi, capocollo, menta e pecorino bagnolese”, un “carciofo reinterpretato cotto a bassa temperatura con uova, salame, parmigiano reggiano e fonduta di provola affumicata”, una “fettuccella con ciccioli di maiale, fave e ricotta salata”, un “cosciotto di agnello in forno a legna con patate, piselli e maionese fatta in casa” e infine una “pastierina con gelato alla ricotta con salsa d’arancia candita”. In abbinamento i vini della “Fattoria La Rivolta”, Fiano doc Sannio Taburno 2019; Mongolfiere a San Bruno – Aglianico del taburno docg Rosato 2019 e “Simbiosi 2016 Igt Benevento rosso (riserva di aglianico 85% e Piedirosso 15%) più il passito muffato Antinori. (ANSA).