Evento Stellare a Milano, l’astrologia incontra il buon vino

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di Sara Maria Labidi

Ultimo evento dell’estate, un evento stellare, unico e emozionante organizzato da Genny Giacomini e Michele Grossi in collaborazione con l’astrologa ed enologa Alhambra Laura Cami e la proprietaria della Cantina Santa Giustina, Gaia Bucciarelli.

Nonostante il periodo immediatamente precedente le vacanze estive il riscontro della serata è stato notevole, tra amici, collaboratori, colleghi e semplici curiosi di scoprire cosa aveva organizzato l’agenzia D.Wine.

Molto clamore ha scuscitato l’annuncio del tema della serata: mettere in contatto due mondi diversi come l’astrologia ed il buon vino.

A dare inizio alla serata sono stati proprio i fondatori ed animarori D. Wine : Genny Giacomini e suo marito Michele Grossi, che con la loro simpatia, la loro grinta e il loro sorriso hanno presentato il menù e gli abbinamenti dei vini con ciascuna pietanza.

Per cominciare  un carpaccio di manzo con crostini di focaccia e salsa mahoney a cui è stato accostato un Pinot Nero Charmat “Barbera” dell’ Azienda Santa Giustina.

Come primo paccheri di Gragnano ripieni con mousse di Mortadella Bologna Igp, stracciatella e polvere di pistacchio, a cui è stato è stato invece abbinato uno Chardonnay Pian delle Vette “Fiano” delle Cantine Losito.

Proseguendo con la cena, Roast beef di manzo cotto a bassa temperatura con patate e spinacine abbinati al quale sono stati proposti due vini: un “Negramaro” delle Cantine Losito e un “Buteo” Cabernet-Merlot della Cantina La Mirandola nel Chianti.

Dulcis in fundo,  lo “Stellato”,  un passito di Malvasia della Cantina Santa Giustina.

Alhambra Laura Cami e la sua carriera

Alhambra Laura ha raccontato come è avvenuto il suo percorso in ambito lavorativo, che ha contribuito ad una sua crescita persona e professionale,  riuscendo a coltivare due grandi passioni come l’astrologia e l’enologia, con una conoscenza accurata dei sapori e dei profumi delle tante cantine nel territorio Italiano.

Un persorso iniziato da giovanissima, quando sceglie consapevolmente di intraprendere gli studi per diventare  astrologa, appassionandosi particolarmente alla mente umana.

Successivamente porta a compimento anche la passione di sommelier esperta e si adopera per trovare un modo di conciliare queste due passioni apparentemente diverse ma che insieme creano una combo perfetta in ambito professionale.

Il passo successivo del percorso di Alhambra Laura Cami consiste nello studio della medicina naturale, medicina cinese e nella conoscenza filosofica e psichica dell’essere umano, nella simbologia dei segni Zodiacali e dei pianeti, scoprendo come questi fenomeni impattassero nelle grandi decisioni degli individui, ma anche in quelle quotidiane come ad esempio la scelta di cosa mangiare e bere.

Alhambra Laura sostiene “Negli anni mi sono avvicinata più volte alla ristorazione, anche con ruoli diversi ed è stato affascinante notare come anche la scelta del vino avesse una certa importanza e rappresentasse non solo la persona stessa ma proprio il momento, l’ evento, la situazione o il legame che viveva in quell’istante.”

Con questa consapevolezza nel Marzo 2023 scrive il libro libro “Bevi e lascia vivere” edito da Edizioni del Faro.

All’ interno del Libro c’è una serie di immagini su coppie e vino o come dice Alhambra Laura: Coppie o Coppe.

Viene poi affrontato il tema dell’astrologia e dei segni zodiacali, in cui ad ogni segno viene abbinato un vino ed  anche consigli su cose da fare o non fare se si vuole conquistare una persona.

Insomma un’ astrologia incentrata sull’ Amore.

Viene affrontato nel volume anche il tema della vino-terapia che può essere d’aiuto nello  stimolare il giusto atteggiamento da intraprendere in una determinata circostanza litigiosa, d’amore, di amicizia o lavorativa.

Il capitolo finale è dedicato a tutti i ristoratori, che non solo si ritrovano a fare spesso da psicologi e interpreti ma sono reduci da un periodo sicuramente difficoltoso come quello della Pandemia, a loro Alhambra offre con l’ironia che la contraddistingue consigli utili per affrontare al meglio il lavoro cercando di fornire loro un supporto.

Il libro è scritto con passione e si legge con facilità,  facendo luce su ambiti ancora poco conosciuti soprattutto nelle relazioni che intercorrono tra essi.

La serata è proseguita con la presentazione della cantina “Santa Giustina” a cura di Gaia Bucciarelli.

Santa Giustina qualità e storia

La cantina nasce negli anni 70’ nei Colli Piacentini,esattamente a Val Tidone grazie al papà di Gaia, Antonio Bucciarelli, che trasforma la struttura da Azienda Agricola ad Azienda viti-vinicola.

Gaia Bucciarelli, dopo essersi laureata in Giurisprudenza, ma sempre con la passione per la campagna, nel 2005, dopo aver osservato con attenzione il lavoro svolto in magazzino e seguendo i passi dell’attuale enologo aziendale Carlo Faviotti, decide insieme a suo fratello Nicolò Bucciarelli di dedicarsi alla sua prima vendemmia e successivamente assumono la guida dell’azienda vitivinicola.

Gaia e Nicolò mantengono la qualità e la tradizione produttiva mutuata dalla loro famiglia ma guardano al futuro, fissando nuovi progetti ed obiettivi.

Aprono quindi un piccolo agriturismo nei pressi della cantina e consolidano la loro crescita nel mercato vinicolo.

Gaia Bucciarelli sostiene “Ho realizzato il mio sogno, ora non mi resta che far conoscere non solo nel nostro territorio ma anche in tutta la Lombardia la nostra cantina familiare, promuovendo inoltre il nostro piccolo angolo di paradiso, il nostro agriturismo.”

D. Wine una Garanzia
L’ Agenzia D. Wine a fine serata ha ringraziato e salutato i presenti con grande commozione.

Genny Giacomini, sorpresa del successo, ha invitato i presenti a seguirli negli appuntamenti che verranno organizzati a partire dal prossimo settembre, all’insegna della simpatia, della buona compagnia, del buon cibo e vino.